aTipico ibleo

Non è blu questo cielo, ne nuvole lo attraversano, non è verde la foglia sul ramo.

Non scalda l’aria il sole schivo, ne cantano i grilli, non punge la spina.

Non vola lo sguardo sulle colline, ne i muri bianchi segnano confini, non suda l’uomo nel campo.

Non seducono i colori, ne l’aroma dei fiori inebria l’olfatto, non ronzano le api.

immaginAzione

Una delle sfide, quando si fotografa un soggetto familiare, è quella di coglierne e trasmetterne non tanto la pura rappresentazione quanto, e forse soprattutto, la sua traccia sul nostro cuore. Allontanarsi il più possibile da ciò che l’osservatore finale si aspetta vorrà dire schivare quel “tipico” che come la noia spegne anche il più sincero degli entusiasmi. Se “tipico” è la strada sicura, “aTipico” sarà una casa sull’albero, inaccessibile, scricchiolante e fredda ma più avventurosa, un rifugio dove nascondersi dai pericoli dell’ovvio.

immaginAzioni photoblog