Mancarsi (15:48)

MANCARSI

(15:48)


“…non gli restava altro che saltare su quei tetti consumati dal tempo, correre, arrampicarsi e sudare. Acciuffare la lancetta dei minuti e con tutto il suo peso costringerla ad uno scatto indietro o, al pari dello sforzo, lanciarsi sulla più piccola e tirandola giù sottrarre un’ora almeno al tempo sconfinato del dubbio.”

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Un incontro mancato è come uno scatto perduto, è l’istantanea di un rimpianto, è la descrizione di una attimo sprecato.

Per catturare un’immagine è essenziale intuire la trama di una storia che corre via spesso troppo velocemente, immaginarne un finale e riuscire ad attenderlo. Aspettativa, sogno ma anche rischio e fallimento.

L‘immagine attesa è dunque un desiderio che potrebbe anche avverarsi.


Ragusa Ibla, Salita dell’orologio e campanile della chiesa delle Anime Sante del Purgatorio – anno 2012


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